A L’Unione Sarda e in Consiglio comunale celebrata la memoria di Paolo De Magistris, il sindaco che fu… un uomo “qualunque” posto controvoglia sul moggio sociale, di Gianfranco Murtas
Nella sala “Giorgio Pisano” de L’Unione Sarda dapprima (sabato 16 giugno), in cattedrale per una messa di suffragio (giovedì 21), infine nell’aula consiliare del municipio (martedì 26) il nome e…
UN'ECONOMIA FINALMENTE RICONCILIATA CON LA NATURA. Importanti indicazioni da un convegno per ricordare Vincenzo Migaleddu, di Federico Francioni e Maria Lucia Piga
Premessa – Un nuovo disordine mondiale – Critica di un’economia prometeica che violenta la terra – Un’utopia concreta e possibile – Una nuova visione del mondo – L’alternativa – Biodiversità…
La personalità di Cesare Pintus nel ritratto umano e politico effettuato da Paolo De Magistris, suo successore sullo scranno di sindaco a Cagliari, di Gianfranco Murtas
Nei primi mesi del 1990 iniziai ad esitare una serie di studi sul sardoAzionismo e i suoi protagonisti. Non era il sardismo classico e puro il soggetto delle mie esplorazioni…
Le ombre americane sulla crisi, di Angelo Panebianco
Senza cambiamenti significativi nella politica degli Stati Uniti appare chiaro che l’impasse dell’Europa non potrà smettere si aggravarsi.
Titino e Pietro Melis, le ampie visioni, il comune liberalesimo, l’esperienza di amicizia e consentimento nelle parole di Paolo De Magistris di Gianfranco Murtas
Le sorelle e i fratelli Melis, con alcuni nipoti. Titino è il primo da destra; Pietro, il terzo da destra.
Scuola, specchio della società, di Daniele Madau. L'EDITORIALE DELLA FONDAZIONE
Scrivendo per il sito della Fondazione Sardinia, non sembri piaggeria citare una relazione di un convegno del 1996, organizzato dalla stessa Fondazione, dedicato ad "Agostino di Ippona e le apocalissi…
Le decisioni del Consiglio Ue Ecco perché a Bruxelles perdono tutti, di Federico Fubini
Non un solo Paese si è detto disposto ad aprire i «centri controllati» o ad aprire i porti insieme all’Italia.
Migranti, c’è l’accordo Ue: migranti distribuiti in tutti i Paesi ma solo su base volontaria
Conte soddisfatto: l’Italia non è più sola, avrei corretto qualcosa ma abbiamo fatto l’accordo in 28. Salvini scettico: passi avanti, ma non mi fido delle parole. Pubblichiamo il documento firmato…